Mantenere la calma e continuare: i viaggi preferiti dai lettori per sfuggire al caldo

La costa occidentale dell’Irlanda rimane una delle migliori località estive per sfuggire al caldo. Con temperature che raramente (se non mai) superano i 20°C e il tempo che arriva direttamente dall’Atlantico, l’inevitabile pioggia vi farà apprezzare ancora di più gli sprazzi di sole. La contea di Sligo è una delle gemme nascoste della Wild Atlantic Way e la spiaggia di Strandhill offre tutto ciò che serve per una giornata perfetta: una discreta escursione fino alla misteriosa e mitica Tomba della Regina Maeve (e viste per giorni se il tempo è sereno) e lo Shells Cafe per un delizioso tè e una torta dopo un freddo tuffo nell’Atlantico. Sarah

Riga, Lettonia

Riga è una brillante destinazione estiva senza il caldo estremo. Con una temperatura sempre intorno ai 22°C, la capitale gode di una piacevole brezza marina proveniente dal Baltico che mantiene le energie durante le lunghe giornate estive, quando il sole tramonta verso mezzanotte. Il centro storico è pianeggiante e piacevole da esplorare, con strade senza auto, case in legno, chiese medievali e caffè alla moda per una birra locale fresca o un tè rinfrescante, il tutto a prezzi che non vi faranno sudare. Con un breve viaggio in treno si raggiunge la spiaggia di Jurmala, dove la sabbia e il mare sono abbastanza freschi per prendere il sole e nuotare in tutta comodità. Conto

North Uist, Ebridi Esterne

Non c’è posto come le Ebridi Esterne per mantenersi freschi. Le spiagge sono meravigliose, con sabbie bianche e acque limpide, ma per ogni evenienza è necessario indossare i pantaloni di lana. Abbiamo soggiornato a Creagan na Mara, vicino a Lochmaddy, nell’isola di North Uist, perfetta per raggiungere la terraferma in traghetto la mattina presto. Poiché non è il luogo più facile da raggiungere, consiglio al 100% di fermarsi una notte lì e ritorno per facilitare il viaggio, preferibilmente a nord di Fort William. Ne vale la pena. Oltre a essere fresco, il paesaggio è fuori dal mondo ed è il posto più rilassato e amichevole in cui sia mai stata. Toni Devonport

Isola di Skye

Ci piace fare una visita annuale ad Ardvasar, sull’Isola di Skye. Facilmente raggiungibile in auto, treno e traghetto, questo villaggio è una base fantastica per esplorare la penisola meridionale dell’isola, conosciuta come il Giardino di Skye. Ci sono molte belle passeggiate e spiagge di sabbia bianca che ricordano le coste dei Caraibi, ma senza le temperature elevate. Ardvasar offre diverse soluzioni di alloggio con angolo cottura, un hotel e un negozio del villaggio. Isobel

Ogni settimana chiediamo ai nostri lettori di consigliarci i loro viaggi. Una selezione di suggerimenti sarà pubblicata online e potrebbe apparire sulla carta stampata. Per partecipare all’ultimo concorso, visitate la homepage dei consigli dei lettori.

Copenaghen, Danimarca

Mentre il caldo e la folla rendono l’Europa meridionale insopportabile in estate, Copenaghen è fresca in molti sensi, con temperature intorno ai 20 gradi. Ci andiamo ogni estate e possiamo anche fare il bagno sulle spiagge del Baltico, come Amager, o nei deliziosi lidi aperti e nei bagni del porto. È una città ideale per le passeggiate, piena di piazze, strade senza auto e parchi verdeggianti e ombreggiati. Un modo per stare al fresco e mantenere l’atmosfera del luogo è quello di fare una crociera di un’ora sui canali: il solo guardare la gente del posto pescare o fare un pic-nic vi farà rilassare. Nigel Williams

Hell, Stjørdal, Norvegia

Quando fa caldo e avete bisogno di rinfrescarvi, Hell merita una visita. Il minuscolo villaggio norvegese ha un clima molto più fresco rispetto al suo omonimo infuocato e una comoda stazione ferroviaria per spostarsi facilmente. Tre notti all’hotel Radisson Blu vi costeranno circa 500 sterline. Con meno di un chilometro di strada da percorrere, l’autostrada per l’inferno potrebbe essere più veloce del previsto. Ceri Mitchell

Cascate di Golitha, Cornovaglia

Raggiungete le cascate di Golitha sul bellissimo fiume Fowey. Gli alberi frondosi fanno ombra e il fiume, che scorre gelido, offre uno spruzzo rinvigorente mentre scende a cascata. Le rocce scure e ricoperte di muschio sembrano cuscini verdi per le fate e i folletti che immagino giocare nel bosco. Elaine Pluckrose

Belfast

Passeggiate per le ombreggiate stradine acciottolate della città stringendo il gelato “Poor Bear” del Cafe Mauds con una pallina extra “go on then”. Ascoltate la musica che risuona tutt’intorno mentre chiacchierate con la gente del posto più amichevole che possiate mai trovare. Poi passeggiate tra gli spruzzi della fontana dell’Albert Clock mentre il Salmone della Conoscenza (ovvero la scultura in ceramica stampata Big Fish) vi guarda mentre colpisce il sole di mezzogiorno. Per finire, potrete fuggire nelle cantine e nei sotterranei dei pub locali per ascoltare musica dal vivo, provare il brivido del mondo degli spiriti a Crumlin Road Gaol o sentire i gelidi spruzzi del mare al museo del Titanic. Edele Watters

Gola di Cheddar, Somerset

Non c’è bisogno di andare nelle rigide Highlands per abbassare un grado o due: basta esplorare il mondo sotto i piedi. La Gola di Cheddar, incastonata nelle Mendip Hills del Somerset, è il luogo ideale per rinfrescarsi, con la sua rete di grotte che offrono il riparo perfetto dal sole. La Gough’s Cave è incredibilmente fresca, non solo per la sua storia millenaria, come i resti dell’Uomo di Cheddar, risalenti al 7150 a.C., ma anche perché le grotte mantengono una temperatura costante di 11 C. È l’ideale per la stagionatura delle forme del famoso formaggio cheddar, meglio se fuso su pane tostato. Forse un po’ di calore non è poi così male! Charlotte McKnight

L’Islanda

L’estate in Islanda: momenti epici degni di Bond, e al fresco in tutti i sensi. Solo d’estate è possibile arrampicarsi dietro a grandi cascate (Seljalandsfoss), passare sotto i ghiacciai attraverso grotte di ghiaccio e fare un giro in barca tra gli iceberg a Jökulsárlón. Il sole di mezzanotte offre una luce diurna illimitata, in modo da poter sfruttare al massimo ogni minuto. Louisa Gamble